Items filtered by date: Mercoledì, 17 Novembre 2021

CONFINDUSTRIA ,CERTA STAMPA E CERTI PARTITI COMBATTONO I POVERI ! "NARAT SU DICCIU IS GALERAS PRENAS E IS DELINQUENTIS IN FORAS"

La battaglia mediatica contro il reddito di cittadinanza è ignobile, spregevole nella forma e nella sostanza. Confindustria è ferocemente contraria perché dice che non si trova più personale,per cui le imprese e addirittura l'economia del paese è seriamente minacciata. Provate a pagare salari degni e vedrete che il personale di trova, troppo facile speculare sul bisogno delle persone. I partiti che ne chiedono la cancellazione (centrodestra , lega -psd'az, fratelli d'Italia,Italia viva , forza Italia,)associano il RDC agli amanti del divano e agli imbroglioni. Occorrono correttivi? Certo che sì! Ma non può essere messa in discussione la finalità: combattere la povertà! Due cose semplici,semplici cari e care .

  1.  se si vuole personale e non schiavi lo si retribuisce secondo i contratti di categoria.
  2.  chi non ha i requisiti, quindi imbroglia, va perseguito secondo le leggi che regolano la materia. Anche perché la logica e il buonsenso ci dicono che se per esempio in un condominio accade un omicidio, si cerca il colpevole, non si arrestano tutti i condomini.

E già cari e care voi invece di combattere la povertà combattete i poveri! Che dire poi di Solinas e di Renzi. Il primo chiede l'abolizione del RDC nonostante la Caritas Sarda certifichi che grazie al RDC in piena pandemia quasi 50 Mila famiglie sono riuscite a non essere inghiottite dalla povertà, quella vera, quella che genera esclusione sociale, quella che ti cancella.

Ma il presidente della regione sarda fa gli interessi del suo popolo oppure gli interessi del suo capo politico? Che tristezza per il psd'az e che umiliazione per i suoi elettori che pensavano di eleggere "un sardo sardista" e si ritrovano un proconsole della lega debole con i forti e forte con i deboli. Al pari di Solinas anche Renzi chiede l'abolizione del RDC e lo definisce addirittura reddito di criminalità. Solo in questa italietta ormai alla deriva può essere consentito ad un senatore in carica di ricevere soldi per "consulenze" a stati stranieri come l'Arabia saudita che non sono un esempio di democrazia,ed è accusata di violazione dei diritti umani. Inoltre, "l'onorevole"Renzi con evidente conflitto d'interessi visto che è componente di commissioni parlamentari le quali possono attivare politiche e scambi commerciali con quegli stessi paesi. Ecco ,un esempio di funzioni esercitate "con disciplina e onore" richiamate dalla costituzione. Comportamento ripugnante.

Marco Pau

Published in Editoriale