Ambiente, Risorse ed Energia Pulita

Per il rispetto, la tutela e la valorizzazione ambientale che crea vivibilità, benessere e sviluppo.

Siamo per quella serie di diritti, così detti di terza generazione, come il diritto alla partecipazione al patrimonio culturale, o il diritto ad un ambiente salubre, o il diritto alle risorse naturali, su cui mancano, in ambito politico, anche di sinistra, seri approfondimenti e soprattutto serie politiche tendenti alla loro e affermazione e applicazione. 

Affermare il diritto ad un ambiente salubre ha una quantità di implicazioni di carattere economico, culturale, sanitario, politico, etico. Essere sinistra vuol dire superare la vecchia visione economicista dell’ambiente basata su una continua e indiscriminata aggressione al patrimonio naturale e comprendere che il degrado ambientale è nel medesimo tempo, causa e risultato di sottosviluppo. 

L’affermazione del dritto diffuso alle risorse naturali apre una quantità di incredibili declinazioni per un pensiero politico che non voglia essere pigro ed adagiato sulla confusa gestione dell’ordinario e del quotidiano. Richiede anche scelte radicali, ma un pensiero politico di sinistra non può farsi sfuggire le possibilità offerte da questa riflessione. Diritto alle risorse naturali, in campo energetico, significa tendere alla produzione di energia diffusa, immaginare distretti energetici piccoli, addirittura di comunità, case passive e tutto ciò offre una alternativa alla grande produzione e distribuzione di energia.